Il 20 novembre scorso si è svolta a Roma presso la CEI l’Assemblea della Consulta Nazionale delle Aggregazioni Laicali. All’assemblea, presieduta dal Segretario Generale prof.ssa Paola Dal Toso hanno partecipato 30 rappresentanti dei movimenti e delle associazioni aderenti alla CNAL. Per l’UCID erano presenti il Segretario Generale, Giovanni Scanagatta e il dott. Carlo Grassetti, responsabile dei rapporti istituzionali della nostra associazione. Si ricorda che attualmente sono iscritti alla CNAL 70 movimenti e associazioni. All’Assemblea erano inoltre presenti i rappresentanti delle consulte regionali (CRAL) e diocesane  (CDAL) delle aggregazioni laicali di Toscana, Abruzzo, Sicilia, Puglia, Pescara, l‘Aquila, Campobasso, Pisa, Albano Laziale, Rieti, Trento, Benevento, Gaeta.

Durante l’Assemblea sono stati trattati i seguenti punti:

  1. relazione del segretario generale prof.ssa Paola dal Toso sull’attività svolta dalla CNAL nel periodo successivo all’ultima assemblea di maggio 2010. Si tratta della partecipazione della CNAL al seminario di Reti in Opera che si è svolta ad Assisi dal 17 al 19 settembre 2010;
  2. partecipazione della CNAL alla Settimana Sociale dei Cattolici Italiani di Reggio Calabria dal 14 al 17 ottobre 2010;
  3. Partecipazione al campo delle equipe diocesane dell’Azione Cattolica a Pietralba (BZ) il 28 luglio 2010;
  4. Partecipazione all’incontro nazionale delle presidenze dell’Azione Cattolica ad Ancona ’11 settembre 2010;
  5. Partecipazione alla giornata di studio per sacerdoti assistenti delle associazione dei movimenti giovanili sugli orientamenti pastorali dell’episcopato italiano per il decennio 2010/2020 promosso dal servizio nazionale per la pastorale giovanile (17.11.2010 a Roma);
  6. Partecipazione all’incontro con il Papa dei ragazzi dell’Azione Cattolica e dei giovanissimi il 30 ottobre 2010 a Roma in Piazza San Pietro;
  7. Partecipazione di Ernesto Preziosi della CNAL allo Study Assembly “La dignità umana in una Europa in cambiamento: la risposta cristiana” che si è tenuta a Birmingham dal 6 all’11 luglio 2010;
  8. Partecipazione all’assemblea CEI di maggio 2010 dove è stato presentato il testo “Educare alla vita buona del Vangelo. Orientamenti pastorali dell’episcopato italiano per il decennio 2010/2020”.
  9. Attività per migliorare il raccordo della CNAL con le Consulte Regionali e Diocesane per l’aggiornamento dell’indirizzario e per l’acquisizione di tutte le altre notizie utili riguardanti le attività delle Consulte stesse.

Durante l’Assemblea,  è stata dedicata particolare attenzione a due punti: il primo riguardante l’esito della Settimana Sociale dei Cattolici a Reggio Calabria e il secondo la presentazione del sussidio “Educare alla vita buona del Vangelo” a cura della Conferenza Episcopale Italiana.

Alla 46esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, che si è svolta a Reggio Calabria dal 14 al 17 ottobre 2010, hanno partecipato 1.213 persone provenienti da 190 diocesi italiane (su un totale di 225). I giovani presenti erano 305, 180 i rappresentanti dei movimenti e delle associazioni laicali, 60 i Vescovi, 213 i sacerdoti, 44 i politici di tutto l’arco costituzionale. Nelle 4 giornate di lavoro si sono alternate sessioni plenarie che hanno visto l’intervento di 26 relatori alle 5 Assemblee tematiche. Una di queste assemblee tematiche è stata dedicata all’intraprendere nel mondo del lavoro e dell’impresa. L’impressione generale sull’esito della 46 esima Settimana Sociale è stata nel complesso positiva ma anche con alcune ombre. Queste ombre hanno riguardato una molteplicità di mini analisi, ognuna a sé valida, ma slegata dalla grande risposta che i cattolici devono dare ai grandi problemi che ha di fronte il nostro Paese.

Queste mini analisi hanno espresso una significativa debolezza: in particolare un certo impiego confuso nell’uso del linguaggio. Si è fatto spesso richiamo ai concetti di solidarietà, sussidiarietà, corpi intermedi, bene comune. Qualcuno ha accennato anche a una riforma della carta costituzionale, altri ad una nuova democrazia della partecipazione che superi il clientelismo e una visione relativistica della funzione della classe politica. Si sono sentite le antiche divisioni tra cattolici sociali, democratici, popolari, liberali e conservatori. Strutture in qualche caso superate che incuranti della crisi del Paese, esprimono un linguaggio del passato. Un ragionare teorico per differenze che non può certamente contribuire a unirci e attuare una soluzione unitaria di responsabilità, di fronte all’aggravarsi della crisi morale e materiale della nostra Italia.

Il secondo tema, “Educare alla vita buona del Vangelo, orientamenti pastorali dell’episcopato italiano per il decennio 2010/2020” è stato approfonditamente trattato da S. Ecc.za Mons. Gianni Ambrosio Vescovo di Piacenza- Bobbio e nominato nell’Assemblea CEI dello scorso maggio Presidente della Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università.

I temi principali trattati da Mons. Ambrosio sono i seguenti: educare in un mondo che cambia; Gesù il Maestro: educare come cammino di relazione e di fiducia; la Chiesa come comunità educante; indicazioni sugli orientamenti pastorali per il decennio 2010/2020.

Mons. Ambrosio ha messo in primis in evidenza la gravità dell’attuale frammentazione del sapere scientifico e tecnico che ha impoverito le relazioni fruttuose tra le varie aree della scienza e della tecnica per trovare le migliori soluzioni per  un mondo migliore e per uscire dalla grave crisi morale in cui siamo intrappolati. Mons. Ambrosio ha sottolineato la vitale importanza di una visione unitaria di tipo sapienziale che deve fare da base alla scienza e alla tecnica e alle relative specializzazioni.

In questa crisi, entrano certamente la famiglia, la scuola e anche le parrocchie. È stata ribadita l’importanza fondamentale del primato educativo della famiglia per un mondo migliore per le giovani generazioni. L’investimento nel capitale personale nei primi anni di vita della persona è quello più importante e condiziona fortemente tutto il resto della vita. Se si compiono errori nell’educazione e nella formazione della persona in questi primi anni di vita, sarà poi molto difficile indirizzare la persona secondo principi di responsabilità e di discernimento tra quello che è bene e quello che è male. Anche le parrocchie hanno le loro colpe e dovrebbero interpretare la loro funzione di terminali sul territorio (abbiamo in Italia circa 26.000 parrocchie), non sul piano meramente amministrativo (battesimi, cresime, matrimoni e così via), ma su quello dell’offerta di un’alta formazione morale e spirituale soprattutto nelle giovani generazioni. È stata sottolineata una consuetudine priva di stimoli, di insegnamenti del Vangelo in modo molto tradizionale e ripetitivo, con scarsi collegamenti con l’alto insegnamento della Dottrina Sociale della  Chiesa. Esiste tra i parroci una forte indifferenza nel loro insegnamento degli alti messaggi che la Dottrina Sociale della Chiesa fornisce per il discernimento degli atti umani nella vita sociale, per consentire ai credenti di essere attori di sviluppo e di diffusione del Bene Comune. Lo stesso insegnamento della DSC nei seminari appare largamente insufficiente.

L’ultima parte dell’assemblea è stata dedicata alla presentazione di alcuni sussidi utili per dare concreta attuazione agli orientamenti pastorali della Chiesa italiana nel decennio 2010/2020, si tratta in particolare del volume di Pierpaolo Triani e Mons. Mariano Crociata su “Educare, impegno di tutti”, del volume del Presidente dell’Azione Cattolica Italiana prof. Franco Miano su “Amare per educare”, del sussidio per la lettura domenicale del Vangelo alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa a cura di venti associazioni e movimenti laicali tra cui l’UCID.

L’ultimo punto ha riguardato la relazione dell’amministratore della CNAL Mario Landi sulla situazione economico – finanziaria della Consulta.

La prossima assemblea CNAL è stata fissata per sabato 28 maggio 2011.