Riccardo Pedrizzi nominato Commissario
del Centro Laziale dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria

Riccardo Pedrizzi, già senatore e presidente della Commissione finanze e Tesoro di Palazzo Madama, è stato nominato Commissario del Centro Laziale dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, importante istituzione tecnico-scientifica fondata nel 1920 e che ha sede nell’ambito dell’Ospedale di S. Spirito di Roma.

 

-La storia dell’Accademia:

L’Accademia svolge un ruolo di ricerca scientifica e di studio storico, medico, farmaceutico, biologico dell’Arte Medica e sanitaria; organizza attività scientifiche e culturali in collaborazione con il Ministero della Salute, dei Beni Culturali, delle università in campo nazionale ed internazionale e si avvale di Centri regionali di tutta Italia. Nel maggio1922 con Regio decreto l’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria  diventò Ente Morale con il nome di Istituto Storico Italiano dell’Arte Sanitaria, ISIDAS.

Nel 1932 furono concessi da parte dell’Ospedale di Santo Spirito i locali per ospitare il Museo, che fu inaugurato nel 1933. L’anno successivo il re Vittorio Emanuele III firmava il Regio decreto n. 2884 con cui l’ISIDAS assumeva il nome attuale di “Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria”. Da allora l’Accademia, rappresenta il riferimento per gli studiosi del settore, per le attività di ricerca e di studio nel campo della storia della medicina.

 

-Pedrizzi: “Il mio impegno in un momento difficile”

“Il  2020 è stato un anno importante, perché è caduto il centenario dell’Accademia e quello attuale può essere l’occasione, nonostante la drammatica crisi Covid-19, per un rilancio di questo importante Polo culturale. Ho ritenuto di mettermi a disposizione di una comunità scientifica di eccellenza che vede al suo interno professionalità di alto livello. In un momento cosi difficile per il nostro Paese dal punto di vista sanitario, economico e sociale, ha dichiarato Pedrizzi dopo la sua nomina.

La struttura organizzativa, sarà costituita dal Consiglio Direttivo, che prevede un Presidente, affiancato da un vice-Presidente, dal Segretario e da due Consiglieri.

Il Consiglio Direttivo ha lo scopo di promuovere e coordinare l’attività degli studiosi dell’Arte, che già attualmente sono diverse decine.