Paolo non conobbe direttamente Gesù e avversava la neo-istituita Chiesa cristiana, arrivando a perseguitarla direttamente. Si convertì al cristianesimo mentre, recandosi da Gerusalemme a Damasco per organizzare la repressione dei cristiani della città, fu improvvisamente avvolto da una luce fortissima e udì la voce di Gesù che gli diceva: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?”…. inizia così la sua storia da cristiano, e la sua opera di evangelizzazione.
Il complesso monumentale, uno dei luoghi più importanti della cristianità, comprende la Chiesa abbaziale dei Santi Anastasio e Vincenzo del XII secolo, la Chiesa di S. Paolo l Martirio costruita sul luogo dove avvenne la decapitazione dell’apostolo il 29 giugno del 67 (la testa, cadendo a terra, avrebbe fatto tre rimbalzi, da ognuno dei quali sarebbe scaturita una fonte), la Chiesa di Santa Maria Scala Coelidedicata alla Madonna, costruita su una cripta dove si diceva sepolto il tribuno Zenone con i suoi 10.203 soldati, mandati a morte da Diocleziano dopo aver costruito le grandi terme. Il nome Scala Coeli, iscritto anche sulla porta, nasce da una visione avuta nel 1138 dal fondatore dei cistercensi Bernardo di Chiaravalle, nella quale la Madonna accoglieva le anime dei defunti che salivano in cielo lungo una scala.