Webconference – 14 ottobre 2021

Ha destato grande interesse tra i partecipanti la webconference organizzata dalle Sezioni UCID di Biella, Casale Monferrato, Novara e Vercelli, nella serata di giovedì 14 ottobre.

“Sono particolarmente felice per la riuscita di questo incontro, che ha visto per la prima volta il coinvolgimento delle quattro sezioni UCID del Piemonte orientale. Da questa collaborazione è emersa anche la volontà di proseguire su questa strada cercando la maggiore condivisione con altre associazioni, per portare avanti alcune istanze e progetti comuni a partire dal rispetto dell’ambiente e del meraviglioso pianeta che abbiamo ricevuto in dono”.
Adriana Sala Breddo | Presidente della Sezione di Vercelli

La webconference è stata l’occasione per presentare ai Soci ed Amici dell’UCID l’interessante ricerca condotta dalle Commissioni della Pastorale Sociale delle Diocesi di Biella, Casale Monferrato, Novara e Vercelli sul tema dell’acqua ,intitolata “Terre d’acqua”, che si prefigge l’obiettivo di far conoscere i problemi per far riflettere e programmare dei cambiamenti.
La serata è stata introdotta da S.E. Mons. Marco Arnolfo, in qualità di Delegato della Conferenza Episcopale Piemontese per i problemi sociali, del lavoro e per la custodia del Creato. Ricordiamo che l’Arcivescovo di Vercelli è anche membro del Comitato organizzatore della Settimana Sociale che si terrà a Taranto tra pochissimi giorni e che ha come tema “Il pianeta che speriamo: ambiente, lavoro, futuro#tutto è connesso.” Nel suo intervento Mons. Arnolfo, ha lodato l’ottimo lavoro svolto dalle Pastorali, un lavoro prezioso che non vuole chiudere e segnare un punto fermo, ma piuttosto un punto d’inizio per continuare una attiva e responsabile custodia del patrimonio che ci è stato affidato e che noi dovremo riconsegnare in buono stato alle generazioni future.
La dott.ssa Francesca Vietti dell’Ufficio della Pastorale Sociale di Biella, sollecitata dalle domande della prof. Maria Paola Botta dell’Ufficio della Pastorale Sociale di Vercelli, ha presentato il documento di grande attualità, frutto del lavoro comune delle quattro Commissioni, durato diversi mesi.
La presentazione ha fornito dati puntuali e precisi sulla situazione dei corpi idrici presenti sul territorio sia superficiali che di falda, la quantità di acqua proveniente dalle precipitazioni, i prelievi che avvengono per usi agricoli, industriali e domestici, la gestione degli scarichi, tracciando un bilancio approfondito della vitale risorsa idrica della nostra zona. Ma oltre ad evidenziare le criticità, il documento ricerca e propone delle soluzioni come il confronto con le istituzioni, piccoli gesti quotidiani e cambiamenti degli stili di vita e il ruolo importante delle scuole nel coinvolgere e formare gli studenti . L’obiettivo finale é la protezione e la salvaguardia della “casa comune”.
A conclusione della serata, sono seguite poi numerose domande da parte dei presenti, a testimonianza dell’interesse suscitato dal documento.