Webconference – 7 maggio 2021
“Anche l’ultima webconference dell’anno sociale 2020-2021 ha visto una nutrita partecipazione di pubblico non solo vercellese il che ci ha fatto particolarmente piacere, visto tra i nostri obiettivi,abbiamo anche quello di far conoscere le eccellenze del nostro territorio”
Adriana Sala Breddo | Presidente Sezione UCID Vercelli
“Imprenditori, Atleti, Olimpionici” era infatti il titolo della serata incentrata sulla scherma, un settore nel quale sicuramente Vercelli eccelle per tradizione. Moderati in modo professionale e gradevole dalla giornalista di SKY Sport Sara Cometti, sono intervenuti come apprezzati relatori Maurizio Massa, giornalista, socio della Società Storica vercellese e Maurizio Randazzo, Vice Presidente Nazionale della Federazione Scherma , vincitore di due ori olimpici.
Si è partiti dalla figura di Gino Cantone, come appare dalla ricerca storica di Maurizio Massa, che ha delineato un personaggio dalla storia eccezionale, troppo presto dimenticata: un imprenditore, atleta “dilettante” e olimpionico, capace di alternare l’attività agonistica ai massimi livelli con il lavoro nell’impresa di famiglia, con gli studi universitari, con l’impegno politico. Alle Olimpiadi del 1948, le prime dopo la guerra, la scherma vercellese raggiunse uno dei momenti più alti. Nella gara di spada vinse a sorpresa la medaglia d’oro il nostro concittadino. Cantone a Londra non era il favorito, e non avrebbe neppure dovuto prendere parte alla gara, ma seppe imporsi su tutto e tutti, imponendo la scuola di scherma vercellese.
Durante la serata sono stati raccontati diversi aneddoti come quello della volta in cui, durante una visita agli atleti della Pro Vercelli Scherma, rivolgendosi a Maurizio Randazzo, allora fresco vincitore delle Universiadi, Gino Cantone raccontò che lui, dopo aver vinto le universiadi, aveva vinto anche l’oro olimpico, invitandolo a fare altrettanto. Maurizio Randazzo lo prese in parola, vincendo anche lui ben due ori olimpici.
Rispondendo alla domanda della conduttrice Sara Cometti, Maurizio Massa ha raccontato com’era il villaggio olimpico nella Londra del 1948 e com’era il viaggio per raggiungerla in un’Europa appena uscita dal conflitto. Maurizio Randazzo ha poi parlato della prossima spedizione olimpica a Tokyo 2021 con tutti i protocolli e le attenzioni che si renderanno necessari a causa del Covid-19.
“Quest‘anno è stato fortemente condizionato dalla pandemia, azzerando tutti gli eventi in presenza, momenti che rivestono un ruolo importantissimo per un’ associazione – conclude Adriana Sala- Abbiamo comunque, come tutti, cercato di ovviare al problema, sfruttando le possibilità che ci ha offerto la tecnologia e siamo davvero molto soddisfatti per l’apprezzamento che tutti i nostri incontri hanno ottenuto non solo tra i vercellesi”.