Segnaliamo la Pillola settimanale della Dottrina Sociale della Chiesa – 40esima settimana, da parte del Gruppo Regionale delle Marche
“L’AZIONE PASTORALE IN AMBITO SOCIALE”
(COMP 534) La dottrina sociale è un efficace strumento di dialogo tra le comunità cristiane e la comunità civile e politica, uno strumento adatto a promuovere e ad ispirare atteggiamenti di corretta e feconda collaborazione, secondo modalità adeguate alle circostanze. L’impegno delle autorità civili e politiche, chiamate a servire la vocazione personale e sociale dell’uomo, secondo la propria competenza e con i propri mezzi, può trovare nella dottrina sociale della Chiesa un importante sostegno e una ricca fonte di ispirazione.
(COMP 535) La dottrina sociale è un terreno fecondo per la coltivazione del dialogo e della collaborazione in campo ecumenico, che si realizzano in diversi ambiti, ormai su vasta scala: nella difesa della dignità delle persone umane; nella promozione della pace; nella lotta concreta ed efficace contro le miserie del nostro tempo, quali la fame e l’indigenza, l’analfabetismo, la non equa distribuzione dei beni e la mancanza di abitazioni. Tale multiforme cooperazione aumenta la consapevolezza della fraternità in Cristo e facilita il cammino ecumenico.
(COMP 536) Nella comune tradizione dell’Antico Testamento, la Chiesa Cattolica sa di poter dialogare con i fratelli Ebrei, anche mediante la sua dottrina sociale, per costruire insieme un futuro di giustizia e di pace per tutti gli uomini, figli dell’unico Dio. Il comune patrimonio spirituale favorisce la mutua conoscenza e la stima reciproca, (Cfr. Concilio Vaticano II, Dich. Nostra aetate, 4) sulla cui base può crescere l’intesa per il superamento di ogni discriminazione e la difesa della dignità umana.
(COMP 537) La dottrina sociale si caratterizza anche per un costante appello al dialogo tra tutti i credenti delle religioni del mondo, affinché sappiano condividere la ricerca delle forme più opportune di collaborazione: le religioni hanno un ruolo importante per il conseguimento della pace, che dipende dal comune impegno per lo sviluppo integrale dell’uomo. ( Giovanni Paolo II Lett. enc.Sollecitudo rei socialis, 32). Nello spirito degli Incontri di preghiera che si sono tenuti ad Assisi, (27 ottobre 1986; 24 gennaio 2002) la Chiesa continua a invitare i credenti delle altre religioni al dialogo e a favorire, in ogni luogo, un’efficace testimonianza dei valori comuni a tutta la famigliaumana.
LEGENDA
– COMP – Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa (2004)
– C.V. – Enciclica Caritas in Veritate (2009)
– E.G. – Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium (2013)
– L.S. – Enciclica Laudato Sì (2015)
Testi di riferimento:
– Redemptoris missio 11 AAS 83 – Giovanni Paolo II
– Centesimus annus 5 AAS 83 – Giovanni Paolo II
– Gaudium et spes 22 AAS 58 – Concilio Vaticano II
– Christifideles laici, 35 AAS 81 – Giovanni Paolo II