Masterclass “L’Intelligenza Artificiale: Storia, Potenziale e Rischi” disponibile anche online previa iscrizione- Giovedì 30 gennaio 2025

Masterclass “L’Intelligenza Artificiale: Storia, Potenziale e Rischi” disponibile anche online previa iscrizione- Giovedì 30 gennaio 2025

Come prima tappa del percorso “AI ed etica” promosso dal Movimento Donne di UCID Roma e grazie al socio giovane Manuel Amelio, giovedì scorso siamo stati ospiti nell’HQ di Trastevere di Arkage, prima agenzia di comunicazione post-digital d’Italia, per partecipare alla Masterclass “Introduzione all’AI generativa”.

È stato un viaggio tra storia, potenziale e rischi di questa nuova “tecnologia”, che ha dato vita a una conversazione stimolante su come prepararsi al futuro con l’AI attraverso un analisi dell’impatto di alcuni macrofenomeni e delle loro implicazioni.

Grazie ai docenti Pasquale Borriello, Ceo Arkage, e Andrea Ciulu, Creative Strategist e AI Artist Arkage, e a tutto il team presente per l’ospitalità e il valore delle condivisioni durante la serata.

Con l’occasione Vi ricordiamo il prossimo appuntamento:

Giovedì 27 febbraio 2025 alle ore 18.00 secondo incontro sul tema “Etica dell’Intelligenza Artificiale
Arkage – Vicolo della Frusta, 8.
A seguire Aperitivo di networking

RSVP [email protected] 

L’evento sarà disponibile anche online previa iscrizione. Vi aspettiamo numerosi!

Visita esclusiva a S. Agnese in Agone della Mostra “Icone di speranza. Il cammino della fede nei Musei Vaticani” – Lunedì 27 gennaio 2025

Visita esclusiva a S. Agnese in Agone della Mostra “Icone di speranza. Il cammino della fede nei Musei Vaticani” – Lunedì 27 gennaio 2025

Il Presidente Giorgio Gulienetti è lieto di invitare i Soci e gli Amici della Sezione UCID Roma all’evento organizzato dal Consigliere Prof. Ing. Luca Mazzola, referente della Commissione rapporti con altre Associazioni cattoliche, Diocesi, Vicariato e Città del Vaticano

Visita esclusiva a S. Agnese in Agone della mostra “Icone di speranza. Il cammino della fede nei Musei Vaticani”
Mostra di rare icone di Arte Bizantino-medievale custodite nei Musei Vaticani

Lunedì 27 gennaio 2025 ore 18:45
Chiesa di Sant’Agnese in Agone in Piazza Navona

Al termine della visita Cena conviviale presso il Ristorante ‘Gusto, Piazza di S. Apollinare, 41

Visita della Mostra gratuita
Partecipazione alla Cena € 30,00

Per comprensibili esigenze organizzative è necessario confermare la partecipazione entro il 23 gennaio a [email protected] specificando se si parteciperà alla cena conviviale ed il numero di accompagnatori.

 Vi aspettiamo numerosi!

“Quale sarà la politica monetaria della Federal Reserve e della BCE nel 2025?” di Giovanni Scanagatta

QUALE SARA’ LA POLITICA MONETARIA DELLA FEDERAL RESERVE E DELLA BCE NEL 2025?

Giovanni Scanagatta*

Siamo agli inizi del 2025 ed è utile chiedersi quale potrebbe essere la politica monetaria della Federal reserve americana e della Banca Centrale Europea nel corso dell’anno. Naturalmente, le valutazioni vanno fatte alla luce del nuovo scenario che si è venuto a creare con l’elezione di Donald Trump a nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America.

Uno degli obiettivi fondamentali dichiarati da Trump in campagna elettorale è quello del riequilibrio della bilancia commerciale americana che presenta un enorme e crescente deficit, soprattutto nei confronti dell’Europa e della Cina. Per questo, ha minacciato l’introduzione di dazi all’importazione, anche se tale misura tende a spingere verso l’alto l’inflazione, in presenza di una domanda sostanzialmente rigida dei beni importati. Ciò chiamerebbe in causa politiche monetarie restrittive con il rialzo dei tassi di interesse di policy, con conseguenze negative per la crescita e l’occupazione. Ma esiste anche lo strumento del tasso di cambio del dollaro che Trump vuole abbastanza debole per favorire le esportazioni.

Come abbiamo visto, prima e subito dopo l’insediamento del nuovo Presidente americano, il dollaro si è notevolmente apprezzato rispetto all’euro, raggiungendo quasi la parità. Negli ultimi giorni, invece, la forza del dollaro si è notevolmente attenuata con un deprezzamento in poco tempo di quasi il 4%. Le quotazioni a termine ad un anno mostrano livelli ancora più alti della parità del cambio a termine sulla base del differenziale d’interesse tra gli Usa e l’Europa, indicando aspettative di ulteriore deprezzamento del dollaro.

Queste tendenze del dollaro si possono collegare ai notevoli acquisti di oro da parte delle principali banche centrali e, in particolare, della Cina e della Russia. Ma anche alla grande domanda di criptovalute, in primis il bitcoin. Tutto ciò può attenuare il conflitto americano con i BRICS che vogliono creare un sistema di pagamenti non più basato sull’egemonia mondiale del dollaro, ma sulle criptovalute, sull’oro e su monete paniere. Anche l’oro ha subito dei forti aumenti negli ultimi mesi, con un trend regolare e stabile di crescita e modeste oscillazioni attorno al trend, a differenza del bitcoin che mostra un’alta volatilità.

L’economia europea ristagna e la crescita trainata dalle esportazioni, pensiamo alla Germania, incontra sempre maggiori ostacoli, soprattutto alla luce della politica dei dazi di Trump. L’Europa deve pensare ad un grande programma di investimenti pubblici e privati per migliorare la sua competitività e la crescita, piuttosto che pensare solo all’introduzione di nuove regole che appesantiscono e ingessano l’economia. Non dimentichiamo che Trump ha creato un nuovo Ministero per sburocratizzare il sistema economico e sociale.

In questo quadro negativo per l’Europa, l’economia italiana è quella che va meglio, anche se non mancano i problemi come, ad esempio, la realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Sono troppi gli impacci burocratici a livello statale e locale che frenano l’esecuzione veloce ed efficace del PNRR. Va inoltre ricordata che gran parte delle risorse del PNRR va rimborsata, trattandosi di debiti. La parte a fondo perduto è molto più bassa, in confronto alla Spagna che è la seconda beneficiaria dell’Unione europea in termini di risorse ricevute.

Se il dollaro si deprezza, sono danneggiate le esportazioni europee e quindi quelle italiane. C’è quindi da chiedersi come potrebbe reagire la BCE di fronte a questa situazione, anche se bisogna ricordare che l’obiettivo primario della BCE è quello di difendere il potere d’acquisto della moneta. Ma non può dimenticare l’obiettivo della crescita e dell’occupazione e quindi dovrebbe continuare ad allentare la politica monetaria con un continuo ribasso dei tassi di interesse. Si profila pertanto, come del resto sta già avvenendo, uno scenario di riduzione parallela dei tassi di interesse di policy da parte della Federal reserve americana e della Banca Centrale Europea.     

*Professore di Politica economica e monetaria all’Università di Roma “La Sapienza”  

 

Roma, 1 febbraio 2025

Celebrazioni per la Festa di Santa Agnese – Martedì 21 gennaio 2025

Celebrazioni per la Festa di Santa Agnese – Martedì 21 gennaio 2025

Estendiamo con gioia l’invito da parte di Sua Eccellenza Mons. Paolo Schiavon, Rettore di Sant’Agnese in Agone, già Consulente Ecclesiastico UCID Roma, alla Celebrazione Eucaristica che si terrà Martedì 21 gennaio dell’Anno Santo 2025 alle ore 19.00 nella Chiesa di S. Agnese in Agone in Piazza Navona in occasione della Festa di Sant’Agnese.

Presiede la Concelebrazione Eucaristica S.E.R. il Cardinale Titolare Gerhard e anima la Liturgia il Coro di S. Agnese.

L’invito è esteso a due concerti, organizzati per il Giubileo, in onore di Santa Agnese (a ingresso gratuito) nella Chiesa di Santa Agnese in Agone.

Domenica 19 Gennaio 2025 alle ore 16.00 Concerto per coro e orchestra (Miserere di Allegri, Dixit Dominus di Handel)
Domenica 26 Gennaio 2025 alle ore 16.00 Concerto per Tromba e Organo (di Mauro Maur, già Prima Tromba del Teatro dell’Opera).

In allegato il programma dell’evento.

Tavola Rotonda “ESG ESIGENZE E POTENZIALITA’ DELLE AZIENDE: UCID ROMA INCONTRA LA COMMUNITY OPEN-ES” – Mercoledì 15 gennaio 2025

Tavola Rotonda “ESG ESIGENZE E POTENZIALITA’ DELLE AZIENDE: UCID ROMA INCONTRA LA COMMUNITY OPEN-ES” – Mercoledì 15 gennaio 2025

Alleanza tra associazioni, università, sistema finanziario e istituzioni è il percorso in cui è impegnata UCID Roma per valorizzare le buone pratiche di sostenibilità delle piccole aziende, promuovere un camino condiviso a beneficio del Bene Comune che si concretizzi in piani di azione da perseguire insieme.

I responsabili dei giovani di Unindustria, ANCE , Confapi, Federmanager, Coldiretti, Federalberghi,  Confartigianato, Confcooperative, insieme a Cassa Depositi e Prestiti, ESG European Institute e Open-es hanno portato le proprie esperienze al confronto che si è svolto Mercoledì 15 gennaio presso la LUMSA “ESG esigenze e potenzialità delle Aziende: UCID Roma incontra la Community Open-es” promosso dalla Commissione Sostenibilità UCID Roma con l’intervento del Prof. Giovanni Ferri, Direttore Master Sostenibilità LUMSA, alla presenza dell’On. Massimo Milani, Segretario della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati che nel Suo intervento conclusivo ha sottolineato l’importanza di unire valori e azioni concrete per affrontare le sfide della transizione sostenibile.

Alla Tavola Rotonda dal titolo “A che punto sono le aziende nel loro cammino di crescita sostenibile, quali le istanze delle pmi per partecipare attivamente alla cura della nostra casa comune, quali piani di azione necessari per valorizzare il contributo delle aziende? moderata dal Coordinatore della Commissione Sostenibilità UCID Roma, Roberto Lavecchia, hanno partecipato:

  • Paolo Bianchi, Membro Consiglio Direttivo Gruppo Giovani Imprenditori Unindustria e Board Member e Responsabile ESG Unidata S.p.A.
  • Alessandro D’Ilario, Presidente Comitato Giovani Albergatori di Roma
  • Elisabetta Maggini, Presidente Gruppo Giovani ANCE Roma – ACER
  • Eustachio Papapietro, Presidente Nazionale Gruppo Giovani Confapi
  • Camilla Petrucci, Delegata Coldiretti Giovani Impresa Lazio
  • Riccardo Porta, Presidente Giovani Imprenditori Confartigianato-Imprese
  • Andrea Sangiorgi, Presidente Nazionale Giovani Imprenditori Confcooperative
  • Alessandro Tiberi, Coordinatore Gruppo Giovani Federmanager Roma
  • Riccardo Rolfini, ESG Strategy and Policy Senior Expert, Gruppo Cassa Depositi e Prestiti
  • Letizia Macrì, Vice Presidente ESG European Institute