Una webconference di grande attualità quella organizzata venerdì scorso dalla Sezione UCID di Vercelli sulle riforme di Papa Francesco per i diversi avvenimenti sia nazionali, sia internazionali, accaduti in questi ultimi giorni, riguardanti proprio alcune riforme portate avanti dal Papa.
Nella sua introduzione a questa prima conferenza post Covid la Presidente UCID di Vercelli Adriana Sala Breddo ha voluto ricordare il prof. Gian Luigi Bulsei, deceduto proprio nelle prime settimane della pandemia. Il noto sociologo era stato ospite come relatore in vari convegni UCID, sapendo coinvolgere e trasmettere entusiasmo al pubblico. Una persona apprezzata da tutti e fortemente legata al nostro territorio.
Dopo i saluti introduttivi dell’Arcivescovo Metropolita di Vercelli Mons. Marco Arnolfo, di Cristina Maldifassi, Segretario Nazionale UCID e del Presidente regionale dell’Associazione Paolo Porrino, Luca Sogno, Direttore del “Corriere Eusebiano” e moderatore della webconference ha ceduto la parola all’oratore Markus Krienke, ordinario di filosofia all’Università di Lugano e docente presso la Pontificia Università Lateranense di Roma.
Il Prof. Krienke ha brillantemente affrontato il tema della serata “Francesco – un Papa di riforme coraggiose”, soffermandosi su 5 punti in particolare, premettendo che le riforme di Papa Francesco non vengono fatte per modernizzare, ma per riconnettersi alla fede in Gesù Cristo e per annunciare il Vangelo in tutto il mondo.
Il Relatore è partito dalle riforme dello Ior e della Curia per rendere la gerarchia più snella e trasparente. La ratio di questa riforma è un potere che non impone, ma ascolta. Si è soffermato sull’importanza delle donne, escluse dal presbiteriato e dal diaconato, ma che il Papa ha insistito affinché si inserissero sempre più all’interno del Vaticano, con posizioni importanti. Vi è stato infatti un aumento del 70% in posizioni decisionali dal 2010 (385) a fine 2019 (ben 649).
Papa Francesco, seguendo le orme di Papa Benedetto XVI, si è dedicato alla prevenzione degli abusi nei confronti dei minorenni, prendendo posizioni nette a difesa degli abusati. Ha agito con coraggio pretendendo una sempre maggiore trasparenza ed arrivando anche alla destituzione di un vescovo americano.
Il Prof.Krienke si è quindi soffermato sul processo di avvicinamento alla Cina, che ha creato dei contrasti con l’amministrazione americana, arrivando all’ingerenza di Mike Pompeo di pochi giorni fa. Durante la conferenza ha trattato il tema dell’Ecumenismo, ma soprattutto del dialogo interreligioso con l’Islam moderato, per diffondere la cultura della tolleranza, della convivenza e della pace.
Infine non poteva mancare un accenno all’enciclica “Laudato Si” con cui Papa Francesco ha affrontato 2 sfide: la salvaguardia del creato e una nuova economia, infatti non si può fare a meno di riconoscere che un vero approccio ecologico diventi sempre un approccio sociale.