Si è svolto il 14 febbraio scorso un Convegno ad Assisi, organizzato dall’Unione Giuristi Cattolici Italiani (UGCI), dalla Fondazione Sorella Natura e dalla Città di Assisi, sul tema delle diverse dimensioni della regola. Il Convegno è stato anche l’occasione per presentare il libro di Giulio Bacosi, Appunti per una Costituzione alla luce del Vangelo.
Al Convegno ha partecipato il Segretario Generale dell’UCID, Dott. Giovanni Scanagatta.
Dopo i saluti introduttivi del Sindaco di Assisi, Claudio Ricci, si è aperto il Convegno, moderato da Benedetta Rinaldi giornalista e conduttrice RAI, con interventi di Antonio Baldassarre, Presidente emerito della Corte Costituzionale, di Cesare Lamberti, Presidente del TAR di Perugia, di Roberto Leoni, Presidente della Fondazione Sorella Natura, di Giulio Bacosi, Avvocato dello Stato in rappresentanza dell’UGCI, di Giovanni Scanagatta dell’UCID.
Il Sindaco Ricci ha affermato che stiamo vivendo un mondo entropico, con la tendenza alla disgregazione e alla degradazione.
Il Prof. Baldassarre nel suo intervento ha ricordato le tre culture che hanno dato vita alla nostra Costituzione: quella cattolica, la cultura socialista e comunista, quella liberale. Tali culture hanno trovato una sintesi con particolare riferimento ai principi fondamentali della Costituzione, ai diritti e doveri dei cittadini, ai rapporti etico-sociali. Viene ricordato, a questo riguardo, l’articolo due della Costituzione, dove la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità ed è richiesto l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. E ancora, l’articolo ventinove dove la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il Prof. Baldassarre si è poi soffermato sulla necessità che le norme e le regole siano giuste perché solo in questo modo si può assicurare una convivenza civile libera, responsabile e dignitosa.
Il Presidente del TAR di Perugia, Dott. Lamberti, ho sottolineato nell’attuale momento storico del nostro Paese il grave fenomeno della elusione delle leggi e delle norme, cioè di tutte quelle modalità che portano alla non applicazione della normativa senza essere sanzionati. Questo fenomeno, secondo Lamberti, ha conosciuto negli ultimi tempi un grande sviluppo e riguarda non solamente le norme di natura fiscale.
L’Avvocato Bacosi nel suo intervento ha sottolineato alcuni parallelismi tra la nostra Costituzione e il Vangelo.
L’articolo uno della Costituzione dice che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Questo principio può essere accostato alla benedizione del Signore che dalla sua bontà abbiamo ricevuto il pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo.
Abbiamo poi la centralità della persona umana, con i suoi valori di libertà, responsabilità, dignità e creatività che permea tutto il messaggio evangelico e l’articolo due della nostra Costituzione. Il dovere della solidarietà si sposa perfettamente con il comandamento evangelico dell’amore verso il prossimo, attualizzato nella parabola del buon samaritano. Ama il prossimo tuo come te stesso. E ancora il dovere del pagamento delle tasse, collegato con il passo evangelico del date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio. Proseguendo con i confronti: il principio costituzionale della progressività delle imposte con il brano evangelico della vedova che versa nel tesoro del tempio tutto quel poco di denaro che ha e i ricchi che versano invece il loro superfluo.
Al termine del suo intervento, l’Avvocato Bacosi sottolinea la necessità di uno slancio di rinnovato impegno per l’unità, pur nella varietà, del grande mondo delle associazioni e dei movimenti ecclesiali, oggi purtroppo eccessivamente impegnati nel coltivare e difendere i loro recinti.
Il Dott. Scanagatta nel suo intervento ha ricordato, prima di tutto, che l’Ucid è nata nel 1947 per dare un ordine morale alla ricostruzione e allo sviluppo del nostro Paese, dopo le grandi distruzioni morali e materiali della seconda guerra mondiale. L’obiettivo fondamentale dell’associazione riguarda la Dottrina Sociale della Chiesa: conoscenza, diffusione, applicazione da parte degli imprenditori, dirigenti e professionisti cristiani.
Passando alla situazione presente di una grave crisi che dura da sei anni, il Dott. Scanagatta ha affermato che viviamo un periodo di grande riduzionismo economico in cui tutto si riduce alla sfera economica, con una caduta dell’amore per il bene comune. E’ imperante un grande relativismo etico che colpisce tutto il nostro vivere, a partire dai valori fondamentali della famiglia che sono stati sconvolti. La crisi attuale pertanto, prima che economica è antropologica, perché riguarda i valori fondanti dell’uomo. Il suo superamento è molto difficile e richiede non poco tempo, come sottolinea con grande forza Papa Francesco nella Evangelii gaudium quando parla di dimensione sociale della nuova evangelizzazione.
Infine, il Dott. Scanagatta condivide pienamente con l’Avvocato Bacosi le valutazioni riguardanti le associazioni e i movimenti ecclesiali. Occorre assolutamente recuperare il senso unitario che caratterizzava l’Azione Cattolica negli anni cinquanta e nei primi anni sessanta, quando contava più di tre milioni di iscritti, rispetto ai trecentomila attuali.