Evento #Inclusione Donna – Giovedì 11 luglio 2024

Evento #Inclusione Donna – Giovedì 11 luglio 2024

Carissimi amici di UCID,

come saprete il Movimento delle Donne UCID fa parte di Inclusione Donna, un’alleanza di associazioni femminili e non, che promuove la parità di genere nel mondo del lavoro e della rappresentanza, ispirandosi ai principi democratici fondamentali della nostra Costituzione.

A oggi sono più di 60mila le professioniste, manager e imprenditrici che vi partecipano.

È quindi un grande piacere segnalarvi l’evento, a cui UCID sta collaborando, che avrà luogo giovedì 11 luglio dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso la Protomoteca del Campidoglio in piazza del Campidoglio.

Con la Ministra per le Pari Opportunità e per la Famiglia, Eugenia Roccella, e rappresentanti di Asvis e MEF, ci si confronterà su un tema importante e complesso come quello della Valutazione di Impatto di Genere.

Per iscriversi: https://www.eventbrite.it/e/vig-valutazione-di-impatto-di-genere-tickets-916547587507

Un caro saluto e vi aspettiamo!

Virginia Desirée Zucconi
Vice Presidente e Coordinatrice Movimento Donne UCID Roma

Aperitivo di Networking – Mercoledì 3 luglio 2024

Aperitivo di Networking – Mercoledì 3 luglio 2024

Mercoledì 3 luglio 2024 nella suggestiva terrazza dell’Hotel Capo d’Africa si è svolto l’aperitivo di networking organizzato dal Gruppo Giovani e dal Movimento Donne UCID.

Tra i vari ospiti intervenuti, l’on. Massimo Milani e l’on. Domenico Furgiuele oltre a diversi rappresentanti del Gruppo Giovani delle associazioni di categoria più importanti quali Unindustria, Coldiretti e Federmanager.

L’Unione, il supporto e la condivisione dei momenti sono i principi sui quali la nostra associazione si basa, grazie a tutti!

Assemblea ordinaria Soci UCID Roma e Cena Sociale – Mercoledì 26 giugno 2024

Assemblea ordinaria Soci UCID Roma e Cena Sociale – Mercoledì 26 giugno 2024

Mercoledì 26 giugno nella splendida cornice del Circolo del Golf Roma Acquasanta si è svolta la nostra Assemblea Ordinaria e la nostra Cena Sociale.

Due momenti importanti per la nostra Sezione, un’occasione di riflessione e di condivisone dei valori comuni che contraddistinguono la nostra Associazione.

Nel corso dell’Assemblea abbiamo ripercorso le tappe dell’ultimo anno; sono state moltissime le iniziative prese e gli eventi organizzati, così come sono stati numerosi i soci che hanno voluto prenderne parte, una chiara dimostrazione della vitalità della nostra Sezione.

Al termine dell’Assemblea la tradizionale proclamazione dei nuovi Soci con la consegna della spilla UCID e del Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa – DOCAT.

La serata si è conclusa con il suggestivo aperitivo a bordo piscina e con l’ottima cena allestita nei giardini del Circolo.

Ringraziamo tutti per la partecipazione e per la stima che ciascuna Socia e ciascun Socio continuano a dimostrare nei confronti della nostra Sezione.

Assemblea Ordinaria Soci, presentazione Socio Onorario e nuovi Soci

Aperitivo sulla Terrazza e Cena Sociale

PADEL CUP 2024 – Associations Edition – Sabato 22 giugno 2024

PADEL CUP 2024 – Associations Edition – Sabato 22 giugno 2024

Padel Cup 2024 – Associations Edition: grande successo della prima edizione del torneo!

Sabato 22 giugno si è tenuto il 1° torneo di padel, promosso dal Gruppo Giovani UCID Roma e condiviso con i gruppi giovani di Unindustria Lazio, Federmanager Roma e Coldiretti Lazio

8 coppie divise nelle categorie maschile e misto si sono sfidate in una mattinata di sport e di condivisione.

Un plauso ai vincitori: 

Piergiorgio Amici e Danilo Leran, di Unindustria Lazio, vincono il torneo maschile

Giovanna Gori e Chrystopher Taglienti, Unindustria Lazio/UCID Roma, vincono il torneo misto

La mattinata è terminata con un pranzo di networking, pieno di sorrisi, opportunità di conoscersi meglio e idee per nuove e diverse iniziative da poter sviluppare insieme. 

Appuntamento alla prossima edizione!

“Divergenze tra le politiche monetarie della BCE e della Federal Reserve americana” di Giovanni Scanagatta

Per la prima volta dal 2019, la Banca Centrale Europea (BCE) riduce i tassi di interesse. Come si legge nel comunicato stampa, “i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno ridotti rispettivamente al 4,25%, al 4,50% e al 3,75%, con effetto dal 12 giugno 2024″. Si tratta di un piccolo taglio di un quarto di punto.

Una riduzione attesa dall’Italia per gli effetti riduttivi sul costo del nostro elevato debito pubblico, sulle famiglie per i mutui a tasso variabile e sulle imprese che hanno un elevato quoziente di indebitamento come nel caso delle imprese di piccole e medie dimensioni. Nel 2024 il rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo dovrebbe superare il 140%, e una riduzione di un quarto di punto del costo del debito determinerebbe un risparmio intorno ai 7 miliardi di euro.

Un altro aspetto va evidenziato con riferimento alle banche. La riduzione dei tassi, dovrebbe portare come conseguenza alla contrazione del margine di interesse delle banche e quindi dei profitti o extraprofitti. L’effetto lo abbiamo visto con le riduzione delle quotazione di borsa del settore bancario. Si tratta di aspetti controversi che avevano portato all’ipotesi di tassazione degli extraprofitti bancari da parte del Governo, poi rientrata. In ogni caso, il comportamento delle banche riguardante il margine di interesse va analizzato separatamente nella fase ascendente e in quella discendente del costo del denaro.

La cautela nella riduzione dei tassi di policy viene giustificata dalla Presidente della BCE con il fatto che certamente l’inflazione nell’Unione Europea cala, ma rimane ad un livello che non è ancora vicino all’obiettivo del 2%. Ma c’è un’altra variabile che la BCE guarda, anche se non costituisce direttamente obiettivo della Banca Centrale, riguardando il tasso di cambio. Si tratta dei differenziali di interesse tra il dollaro e l’euro, già a favore della moneta americana prima dell’ultima decisione di riduzione da parte del Consiglio Direttivo. Poiché la Federal Reserve americana non ha variato i tassi di politica monetaria, tale differenziale si amplia ulteriormente e incide in modo negativo sul rapporto di cambio tra euro e dollaro. Infatti, il tasso di cambio della moneta europea si è deprezzato in pochi giorni scendendo da 1,09 a 1,07 dollari per euro, con una perdita di circa il 2%. Può aumentare pertanto l’inflazione importata e questo preoccupa la Presidente Lagarde. Ma andrebbe anche considerato l’effetto di un tasso di cambio dell’euro più debole rispetto al dollaro, per gli effetti positivi sulla competitività delle esportazioni europee. Questo è certamente utile per sostenere la bassa crescita dei Paesi dell’Unione, a partire dalla Germania.

Qualche considerazione infine sulla decisione della Federal Reserve americana di lasciare invariati, nella decisione del 12 giugno, i tassi di interesse di policy. Si tratta delle spese federali che tengono sostenuta la domanda, la crescita dei salari orari e il buon andamento del mercato del lavoro. L’inflazione corre ad un tasso superiore al 3% e ciò giustificherebbe la politica prudente della Federal Reserve nell’abbassare i tassi di interesse.

Giovanni Scanagatta

Professore di Politica economica e monetaria all’Università “Sapienza” di Roma

 

Roma, 12 giugno 2024