Il percorso delle giornate Wojtyla

Le prime “Giornate” si sono svolte il 16 e 17 di maggio 2008 a Penne (Pescara), un paese arroccato sulle colline dell’entroterra abruzzese.

Una realtà territoriale letteralmente salvata e rivitalizzata dall’ostinazione di un imprenditore, Lucio Marcotullio, che ha inventato e fondato dal nulla una scuola ed una impresa di sartoria d’eccellenza che esporta abiti in tutto il mondo e che ancor oggi occupa più di 2000 persone. Sfruttando la tradizionale e caratteristica cultura artigianale del luogo, appunto la sartoria d’eccellenza, Marcotullio, riesce ad arginare l’esodo di intere famiglie a causa dell’avvento della così detta “moda di massa” e a radicare in loco nuclei famigliari che riescono a conservare origini, storia, cultura con l’intero patrimonio sociale del luogo. Inventa una sorta di “artigianato industriale” basato su tecniche d’avanguardia; adotta un Taylorismo da realizzare a rotazione per non cadere nella vincolante e frustrante catena di montaggio e realizza con qualità e gusti italiani abiti da uomo che vestono celebrità in tutto il mondo.

Le prime giornate Wojtyla vengono dunque organizzate con il contributo del presidente UCID dell’Abruzzo dott. Gianfranco Smargiassi, in un luogo apparentemente sperduto nell’entroterra abruzzese ma destinato a sottolineare come la volontà,, il talento, l’ostinazione e soprattutto l’amore di un solo uomo possono intraprendere e realizzare obbiettivi assolutamente impensabili e sproporzionati se umanamente pensati e senza la provvidenza che viene da Dio.

Il titolo assegnato alle giornate non poteva che ricalcare il tema che le ha originate, “Le Encicliche sociali di Giovanni Paolo II° e la testimonianza degli Imprenditori Cristiani nella costruzione del bene comune”. Ne sono relatori l’On. Riccardo Pedrizzi, e Mons. Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne, Mons. Sergio Lanza della Pontificia Università Lateranense.

Attorno alla tavola rotonda siedono, coordinati ed interpellati da Gianni Locatelli gli imprenditori, Lucio Marcotullio della Brioni Roman Style, Cesare Ponti dell’omonima società Ponti S.p.a., Alessandro Grespan della società Grecav e Giacomino Iob, della  Cooperativa Nord 2000, tutti impegnati a dimostrare come una gestione d’impresa vissuta nel senso del dono e sullo sfondo della Dottrina Sociale della Chiesa possa creare occupazione, generare sviluppo, concorrere alla creazione del bene comune.

Con una semplice, composta e particolarmente sentita cerimonia, ai quattro imprenditori, cui vengono affiancati Ubaldo Rubinelli con il socio Remo Grandi della tessitura Grandi-Rubinelli S.p.a., Michele Motta della Same trattori  e GianFranco Vanzini della Aeffe S.p.a., vengono consegnati altrettanti attestati che sintetizzano, secondo le caratteristiche di ciascuno,   le buone pratiche da essi compiute nello svolgimento della propria attività imprenditoriale.

Le seconde Giornate Wojtyla, si sono svolte il 15, 16 e 17 di maggio 2009 a Latina nel Lazio, a cura del presidente dott. Antonio Bertani e con una organizzazione attenta, composita e precisa coordinata e realizzata dall’On. Riccardo Pedrizzi, presidente dell’UCID locale. Il tema prescelto per l’incontro, prendeva lo spunto dal dibattito politico in corso a proposito di federalismo fiscale:

Federalismo, Solidarietà e Sussidiarietà: un Umanesimo di Impresa per il Bene Comune ”. Sono intervenuti sul tema, Mons. Gianpaolo Crepaldi, Segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, il Prof. Leonardo Becchetti, docente della facoltà di economia dell’Università Tor Vergata di Roma, l’On. Sen. Riccardo Pedrizzi, presidente dell’UCID ospitante della città di Latina.

Attorno alla tavola rotonda siedono, ancora coordinati da Gianni Locatelli,  imprenditori, tutti aderenti all’UCID di Latina: Renzo Calzati, della Calzati S.p.a.,  Loris del Vicario del Confartigianato di Latina e dell’Agenzia di Assicurazioni Allianz Lloyd Adriatico, Umberto Klinger della Sicamb S.p.a., Pierfrancesco Morganti della Mavi S.r.l. e Marco Picca della Picca S.p.a. In assenza del presidente nazionale Prof Angelo Ferro, la consegna dei relativi attestati delle buone pratiche, è stata fatta dal Vice Presidente vicario, Dott. Giancarlo Abete.

Interessante notare anche l’aspetto organizzativo curato dall’UCID di Latina che ha previsto la chiusura della giornata con una Santa Messa officiata dal Consulente Ecclesiale Nazionale, Card. Salvatore De Giorgi, nella splendida Abbazia di Fossanova, poi la cena nella villa del socio UCID Sergio Iucci e l’indomani una visita alla suggestiva Oasi di Ninfa.

La terza Giornata Wojtyla si è svolta a Tolmezzo-Illegio (Udine) il 5 giugno 2010, presso il Collegio dei Salesiani a Tolmezzo e all’indomani della assemblea nazionale UCID tenuta presso la sala Hypo Bank, in Tavagnasco-Udine. Illegio è un paesino di sole 230 anime collocato in una conca pittoresca a soli 750 metri  sopra Tolmezzo, dove la strada termina fra le strette viuzze di vecchie ma solide abitazioni di gente fiera di appartenere alla montagna della Carnia. Grazie alla tenacia, alla volontà, alla creatività certamente stimolate e sospinte dall’amore per questo luogo, alcune persone, Giacomino Iob, il parroco di Tolmezzo, mons.Zanello e don Alessio Geretti  riescono in modo sorprendente e stupefacente non solo ad arginare l’esodo di intere famiglie verso le valli dovuto alla mancanza di lavoro, ma a rivitalizzare il paese assegnandogli anche una connotazione di attrattiva internazionale.

Iob, inventa una attività imprenditoriale attraverso la creazione di una cooperativa che si occupa della confezione di custodie di occhiali e di un impresa di pulizie presso un grande centro commerciale vicino ad Udine. Con ciò, offrendo una attività tipicamente femminile, trattiene in loco le donne del paese e con queste le famiglie e i giovani altrimenti attratti da un lavoro presso altri luoghi della bassa provincia. I sacerdoti dal canto loro, destinano la casa parrocchiale di Illegio, altrimenti sotto-utilizzata, a sede di importanti manifestazioni artistiche, istituendo mostre a soggetto di altissimo livello artistico e culturale.  In occasione della terza Giornata Wojtyla, era allestita una mostra dedicata al tema degli Angeli come espressione pittorica di artisti di fama mondiale quali, Botticelli, Lippi, Ghirlandaio, Veronese, Bernini, Rubens e Tiepolo, per citarne alcuni, con opere provenienti dalle sedi museali più prestigiose d’Europa, quali i Musei Vaticani, gli Uffizi di Firenze, la Galleria Borghese, la Gemaldegalerie di Berlino, il museo Thyssen Bornemisza di Madrid ed altre ancora.

La 3° Giornata Wojtyla, fortemente voluta e predisposta in Carnia da Giacomino Iob, è stata organizzata con la collaborazione del presidente UCID regionale, Gianpaolo Centrone, del presidente UCID di Udine, Tonino Bardelli e del presidente ospitante di UCID-Tolmezzo, Umberto Ponte. Il titolo prescelto: “Tutela e sviluppo del territorio montano: Imprese, Banche e Comunità al servizio del Bene Comune”, rappresenta un argomento in stretta connessione con le problematiche locali e la necessaria difesa del territorio montano della Carnia.  Dopo i saluti del presidente Gianpaolo Centrone, di Umberto Ponte, del sindaco di Tolmezzo, Renzo Tondo e la presentazione delle “Giornate” da parte del coordinatore Alessandro Crespi, si è svolta la tavola rotonda fra i cinque imprenditori prescelti e rispettivamente appartenenti ai territori di Trieste, Udine, Gorizia, Tolmezzo e Pordenone, coordinati dal Segretario Nazionale UCID Giovanni Scanagatta.

Gli imprenditori, Sara Saturno della Edilpont S.r.l., Alessandro Pierobon con il socio Sergio Ienco della Cooperativa Città solidale, Carlo Mucignat della Fosam S.p.a., Martina Felice con il socio Massimiliano Zanzero della Marmax S.r.l. e Antonio Maria Bardelli del Gruppo Bardelli, si sono alternati rispondendo ad una serie di domande proposte dal coordinatore della tavola rotonda. Al termine a ciascuno è stato consegnato il tradizionale attestato con motivazioni attinenti le buone pratiche realizzate nel corso della loro attività lavorativa.  Il tema della Giornata riguardante la tutela e il sostegno del territorio montano, è stato trattato in modo molto puntuale, articolato ed approfondito da Mons. Andrea Bruno Mazzoccato, Arcivescovo di Udine (del quale si allega la splendida relazione), da Mario Gollino, presidente del Comitato di coordinamento dei Cristiani per la Montagna e da Andrea Ghidina dell’Assemblea dei Cristiani per la Montagna. A queste importanti relazioni si sono aggiunti interessanti interventi e proposte da parte di Giacomino Iob e del presidente UCID di Bolzano, Alberto Berger che ha proposto un gemellaggio fra le due realtà montane quanto ad esperienze e soluzioni possibili da adottare all’interno delle differenti realtà montane.

Dopo il pranzo tenuto presso lo stesso Collegio dei Salesiani, i partecipanti sono saliti ad Illegio per la visita alla mostra degli “Angeli” assistendo poi ad una Santa Messa, particolarmente solenne e suggestiva perché accompagnata da antichi canti gregoriani da parte della comunità locale e nella stessa chiesa parrocchiale di Illegio, celebrata dal Consulente Ecclesiale dei Giovani UCID, don Giuseppe Magrin.